Investire in arte attira sempre più investitori che cercano di diversificare i propri portafogli. Ma perché investire nell'arte e come si fa a navigare in questo mercato complesso per effettuare un investimento redditizio limitando i rischi? In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature dell'investimento artistico, attingendo alle strategie attuali e rispondendo alla domanda cruciale: dovremmo investire nell'arte?

Perché investire nell'arte?

I vantaggi di investire in arte

Investire nell'arte non è solo una questione estetica, è una seria strategia di investimento che offre diversi vantaggi:

  1. Diversificazione del portafoglio : L'arte è generalmente scorrelata dai mercati finanziari tradizionali, offre stabilità in tempi di turbolenze economiche e ha dinamiche proprie.
  2. Plusvalenze a lungo termine : Ben scelte, le opere d'arte possono apprezzarsi in modo significativo nel tempo, come dimostra la continua crescita del mercato dell'arte con l'indice Artprice, che segue l'evoluzione della quotazione di 100 artisti.
  3. Agevolazioni fiscali : In alcuni paesi, investire nell'arte offre una tassazione più leggera di cui puoi beneficiare. È sempre essenziale effettuare un investimento non per i suoi vantaggi fiscali, ma per le sue qualità intrinseche in termini di performance e limitazione del rischio.

Investire nell'arte: nuove tendenze e mercati emergenti

L'anno 2023 vede l'emergere di nuove tendenze, in particolare l'aumento dell'interesse per l'arte contemporanea e l'incorporazione di tecnologie digitali. Investire in artisti emergenti o affermati può essere una strategia redditizia, in quanto beneficiano di una minore volatilità, scambiano più regolarmente e hanno un apprezzamento continuo nel tempo.

Come investire nell'arte?

Quale artista scegliere di investire?

La scelta degli artisti, delle opere e del loro periodo è fondamentale. In effetti, le dinamiche dell'andamento dei prezzi, e quindi del mercato, non sono le stesse. Inoltre, il lavoro di valorizzazione deve essere adattato a ciascun periodo e a ciascun artista per essere più efficiente.

  • Il Rinascimento dell'arte classica e moderna: Sebbene l'arte contemporanea offra infinite nuove espressioni e forme, c'è un rinnovato interesse per l'arte classica e moderna, spesso considerata la base di qualsiasi collezione prestigiosa.
  • L'emergere dell'arte digitale: Gli NFT e l'arte digitale hanno preso d'assalto il mondo dell'arte, offrendo opzioni di investimento innovative. Attenzione, tuttavia, all'estrema volatilità di questa forma d'arte e a non confondere il background artistico con la forma del certificato, che è l'NFT.
  • Il potenziale degli artisti a metà carriera: Un campo spesso trascurato dagli investitori tradizionali è quello degli artisti a metà carriera, che possono offrire un potenziale di crescita significativo. Matis esplora questo spazio, fornendo analisi approfondite per scoprire talenti emergenti pronti a fare il salto verso il riconoscimento Blue Chip.
  • Artisti blue-chip: I principali artisti del XX secolo, in particolare della seconda metà del XX secolo, sono riconosciuti nei musei come fondatori di movimenti, rappresentati da importanti gallerie e con una vasta base di collezionisti. Le loro opere vengono scambiate per valori superiori a 500.000 euro. Troviamo artisti come Warhol, Basquiat, Mitchell, Mitchell, Soulages, ecc. È attraverso questi artisti e le loro opere che troviamo il mercato più dinamico, che vede il suo valore aumentare con la scarsità della loro offerta e una migliore liquidità.

Istruzione e ricerca

Gli investimenti di successo iniziano con l'istruzione e la ricerca. Comprendere i movimenti artistici, gli artisti influenti e la storia dell'arte può portare a decisioni di investimento più informate.

Costruire relazioni

Costruire relazioni con gallerie, case d'asta e altri collezionisti può fornire informazioni privilegiate e opportunità di acquisto prima che le opere raggiungano il mercato aperto.

I diversi metodi di investimento

  1. Investire direttamente : Acquista opere alle aste, alle fiere d'arte o direttamente dalle gallerie. Ciò richiede di navigare tra le varie offerte e di conoscere abbastanza bene il mercato dell'artista per acquistarlo al giusto prezzo. Devi quindi assicurare il tuo lavoro e avere un orizzonte al termine del quale vuoi separarti nonostante il valore emotivo creato.
  2. Fondo di investimento artistico : Per chi desidera investire senza essere direttamente coinvolto nella scelta delle opere, i fondi di investimento offrono un'alternativa strategica. Sono pochissimi o addirittura aneddotici a livello globale. Ciò è dovuto a diversi fattori, in particolare alle normative, alla composizione delle squadre (a volte esperte nelle arti ma non nella gestione di fondi o viceversa) o al lato molto privato che alcuni attori che si esibiscono bene vogliono mantenere.
  3. Offerte di club nell'arte: Matis offre la possibilità di investire in opere dei principali artisti del XX secolo (Andy Warhol, Yves Klein, Yayoi Kusama ecc.) semplicemente coinvestendo in club deal. Le opere vengono poi consegnate alle principali gallerie per essere rivendute. Scopri di più su come funziona Matis qui.

Investimento in opere d'arte ed esenzione fiscale

In molti paesi esistono regimi che consentono di beneficiare di riduzioni fiscali per l'acquisto di opere d'arte. È fondamentale conoscere le leggi locali e consultare un consulente fiscale. Non è mai opportuno prendere in considerazione un investimento il cui primo vantaggio sono i vantaggi fiscali.

Valorizzazione di un'opera d'arte e rischi potenziali

Investire nell'arte non è privo di rischi. Le opere possono essere difficili da rivendere e il valore di alcuni artisti, soprattutto artisti emergenti, può essere molto volatile.

Una due diligence approfondita al momento dell'acquisizione e una conoscenza del mercato sono essenziali.

Il valore di un'opera d'arte

Le opere d'arte sono commercializzate sui mercati pubblici e privati da centinaia di anni. Il loro valore può variare molto a seconda del punto di vista dal quale ci troviamo. Nel contesto di una vendita privata, il prezzo è definito dal venditore, professionista o dilettante, che stabilisce il prezzo al quale è pronto a separarsi dalla proprietà. L'acquirente accetta o non accetta questo prezzo e, in caso di riunione, il prezzo di trasferimento rappresenta il nuovo valore dell'opera trasferita. Nel contesto di un'asta pubblica, il venditore incarica un intermediario, la società d'aste, di vendere pubblicamente un'opera d'arte. Il prezzo d'asta più i costi di vendita rappresenta il prezzo del trasferimento dell'opera.

I valori di trasferimento variano anche in base al mercato in cui è avvenuta la transazione e alla qualità dei venditori.

Sebbene i libri di polizia delle gallerie e/o dei rivenditori consentano di conoscere i prezzi ai quali le opere vengono acquistate e vendute sul mercato privato, non sono pubblici e sono quindi più difficili da conoscere.

Al contrario, i risultati delle aste sono risultati pubblici. Precedentemente accessibili su richiesta da ciascuna società d'aste francese, le banche dati esistono da più di vent'anni (Artprice, Artnet, Auction.fr...) che danno accesso a tutti i risultati delle aste internazionali. La storia di questi risultati inizia all'inizio degli anni '80 e consente di esaminare complessivamente più di quarant'anni di risultati d'asta.

Questi risultati sono comunemente accettati come rappresentativi di un valore di mercato probatorio poiché sono il naturale incontro tra domanda e offerta.

L'esperienza delle opere

Le opere d'arte sono commercializzate sul mercato internazionale da professionisti del mercato. A causa dell'obbligo legale di pubblicare i risultati delle aste, piattaforme come Artnet, Artprice, Auction.fr compila tutti questi risultati.

1. L'autenticità delle opere d'arte

La verifica dell'autenticità delle opere dipende dal periodo/epoca a cui l'opera appartiene.

In effetti, le opere d'arte antica fino all'arte del XIX secolo possono, ad esempio, sollevare questioni importanti in termini di conferma della loro autenticità. Ci sono artisti con diversi esperti come Leonardo da Vinci, i cataloghi non sono sempre completi e può essere difficile aggiungerli e far riconoscere opere riscoperte.

Le opere d'arte contemporanea sollevano pochi problemi in termini di conferma della loro autenticità per diversi motivi. In primo luogo, a partire dal XX secolo, gli artisti hanno prestato molta attenzione all'archiviazione o all'archiviazione della loro produzione presso la loro galleria. La maggior parte degli artisti ha rilasciato certificati relativi alle opere durante la loro vita o ne ha trasferito la responsabilità al beneficiario o alla propria fondazione, come la Calder Foundation o la Niki de Saint Phalle Foundation.

La conferma dell'autenticità di un'opera è accessibile tramite i cataloghi Raisons o tramite la loro fondazione/comitato.

Senza una conferma di autenticità da parte dell'artista, se l'artista è ancora in vita, o della persona fisica o giuridica che lo rappresenta (fondazione, beneficiario, catalogo ragionato...), l'opera non sarà acquisita.

2. Studio dei dati

Il valore di mercato di un'opera può essere studiato secondo diversi criteri:

  • Il nome dell'artista
  • L'opera: Il soggetto; Qualità; Data di creazione; Tecnica; Formato

Queste informazioni sono basilari e facilmente reperibili nell'ambito dell'arte impressionista, moderna e contemporanea. I criteri relativi all'autenticità delle opere non vengono presi in considerazione nella valutazione dell'opera, poiché nessuna opera che non sia già stata autenticata (dalla società d'aste o da un esperto) non sarà in grado di integrare i progetti di investimento.

Durante lo studio dei database, viene messo in atto un processo di confronto. L'opera viene studiata in termini di produzione totale dell'artista, secondo i criteri sopra menzionati, ovvero tecnica, data e dimensioni. La profondità della produzione degli artisti destinatari rende questo studio comparativo molto preciso. Artisti come Andy Warhol e Pablo Picasso hanno prodotto circa 70.000 opere durante la loro carriera.

Ad esempio, l'artista Yves Klein (1928-1962) creò 196 monocromi tra il 1955 e il 1962, 196 monocromi, di una varietà di supporti, formati e texture, che ridusse al colore blu a partire dal 1957. Dal 2010, numerosi monocromi di Klein sono stati messi all'asta. Questi risultati ci permettono di conoscere il valore dell'opera sul mercato per un'opera di circa 21 x 18 cm.

Tutti gli artisti lavorano per soggetto/serie, quindi è possibile applicare questo stesso modello di confronto a tutti gli artisti per conoscere il prezzo per cm2 delle opere.

In seguito allo studio di questi criteri, verranno prese in considerazione altre informazioni per effettuare una stima più dettagliata.

3. Stima dettagliata

Sebbene sia essenziale uno studio preliminare del valore in termini di criteri principali, è necessario aggiungere ulteriori competenze in base a criteri specifici come le condizioni dell'opera, l'origine, la bibliografia e le mostre in cui l'opera potrebbe essere stata integrata. Ciò consente quindi di modificare la stima, verso l'alto o verso il basso.

Il valore può variare anche in base al luogo di vendita. Gli artisti lavorano in un'area geografica definita. Sebbene gli artisti su cui vogliamo posizionarci siano riconosciuti a livello internazionale, è tuttavia accettato che alcuni mercati, alcune società di vendita abbiano un maggiore potere di comunicazione e un portafoglio clienti più ampio. Pertanto, le opere di Yves Klein sono generalmente commercializzate e vendute al loro prezzo di mercato e al miglior prezzo a Parigi, Londra e New York. La loro vendita è più insolita in Svezia o in Italia, il che può comportare un risultato inferiore. Allo stesso modo, un'opera di un artista americano messa in vendita in una piccola società di aste in Asia potrebbe non essere il mercato migliore per quell'artista. L'opera potrebbe quindi essere sottovalutata dal venditore e venduta a un prezzo inferiore alla media di mercato.

Il processo di valorizzazione

La valutazione delle opere acquisite può essere valutata secondo un processo specifico: prima il prezzo di acquisto dell'opera, poi il prezzo dell'opera in relazione al mercato attuale, che deve essere aggiornato annualmente.

1. Il prezzo di acquisto

L'opera d'arte mirata e acquisita per un progetto di investimento include il titolo al suo prezzo di acquisizione. Questo prezzo di acquisizione può corrispondere al prezzo d'asta più le commissioni dell'acquirente in caso di acquisizione all'asta o all'importo netto negoziato o meno con un rivenditore, un broker, una galleria o un privato.

Per ottenere il costo dell'opera, è necessario aggiungere al prezzo di acquisto dell'opera i costi accessori associati all'acquisizione e alla valutazione dell'opera, che possono includere il trasporto, l'importazione definitiva, il restauro e l'incorniciatura.

2. Il prezzo di mercato

Il prezzo di mercato dell'opera è definito da una valutazione interna che può essere soggetta al controllo di un esperto esterno (banditore, esperto giudiziario o certificato).

Questo prezzo di mercato è definito studiando opere simili dell'artista e tenendo conto delle caratteristiche specifiche dell'opera. Questo prezzo sarà stato definito prima dell'acquisizione durante lo studio del fascicolo di investimento per garantire che l'acquisizione venga effettuata a un importo che consenta di creare un valore aggiunto.

Questo prezzo di mercato deve essere adeguato annualmente alla luce degli ultimi risultati di vendita.

La logistica delle opere d'arte: trasporto, restauro e incorniciatura

Le opere d'arte sono commerciate in tutto il mondo e sono molte volte trasportate e manipolate da molti professionisti del mercato dell'arte ma anche da privati. Tutti i professionisti del mercato dell'arte, compresi trasportatori, restauratori, corniciai, sono assicurati e come cliente è possibile richiedere la prova dell'assicurazione prima del deposito.

Il trasporto di opere d'arte soddisfa requisiti molto specifici denominati «Belle Arti». Questo nome include la movimentazione con guanti bianchi e soddisfa criteri particolari in termini di materiali utilizzati nella costruzione di scatole e imballaggi, assunzione di trasportatori specializzati che hanno seguito una formazione specifica e sicurezza nella manipolazione e nella conservazione delle opere d'arte.

L'acquisto delle opere d'arte viene effettuato da aziende specifiche che offrono servizi di movimentazione di guanti bianchi, nonché speciali sale di conservazione secondo la tecnica e i materiali delle opere per evitare qualsiasi alterazione.

I proprietari di ristoranti sono professionisti che hanno ricevuto una formazione specifica. Possono essere generalisti o specializzati. A seconda dei materiali e della tecnica dell'opera, è possibile affidare il lavoro a un particolare restauratore. Ci sono anche restauratori assegnati ad alcuni artisti come Pauline Helou de la Grandière, restauratrice ufficiale delle opere di Pierre Soulages.

I corniciai sono professionisti che hanno ricevuto una formazione specifica nella gestione delle opere d'arte.

Assicurazione opere d'arte

In qualità di professionista del mercato dell'arte, l'azienda sarà assicurata in termini di responsabilità civile professionale, acquisti, trasporti e soggiorno presso terzi.

Esistono numerosi assicuratori sul mercato come AXA, HISCOX che coprono tutte le esigenze assicurative.

Le opere sono assicurate all'interno di un magazzino, per un importo totale o individualmente. Il prezzo dell'opera è definito al suo costo o al suo valore precedente al danno. Per scoprirlo, le compagnie assicurative si rivolgono a esperti o banditori autorizzati. A seconda del danno, l'assicurazione copre il ripristino dell'opera, se possibile, e/o paga un risarcimento corrispondente al deprezzamento dell'opera.

Secondo gli assicuratori, i maggiori rischi associati alle opere d'arte sono i danni causati dall'acqua e gli incendi, rischi che riguardano maggiormente le persone e dai quali i professionisti si proteggono.

Conclusione

Investire nell'arte è un'esperienza che offre vantaggi estetici, culturali e finanziari allo stesso tempo. Che siate appassionati di arte contemporanea o attratti dalle performance che l'arte può generare, una strategia ben informata ed eseguita con cura può portare a un investimento di successo. In Matis, il nostro obiettivo è condividere al meglio l'esperienza e la pratica del team di investimento per consentire ai nostri clienti di comprendere i meccanismi del mercato dell'arte e il modo in cui generiamo performance.

Credito dell'immagine di copertina: Il ritratto di «Shot Sage Blue Marilyn», di Andy Warhol, viene portato alla casa d'aste di Christie's a New York l'8 maggio 2022. TED SHAFFREY/AP

Share this post

Ricevi le novità più importanti sull'arte contemporanea nella tua casella di posta

Iscriviti alla nostra mailing list per non perderti le ultime notizie su arte, investimenti e Matis.